Festa della Liberazione: l’omaggio silenzioso di Ovada
OVADA – L’orazione ufficiale si è svolta sul portale istituzionale del Comune di Ovada, come previsto dalle normative vigenti legate alla lotta al “Covid-19”. Come noto, infatti, le disposizioni attuali non hanno permesso lo svolgimento del consueto corteo lungo le vie della città. Nel corso della mattinata una rappresentanza della Giunta comunale (presente la vicesindaco Sabrina Caneva, con il tricolore dell’Anpi, e gli assessori Sergio Capello, Marco Lanza e Roberta Pareto) guidata dal sindaco di Ovada, Paolo Lantero, ha celebrato il 75° anniversario della Liberazione con una cerimonia privata per portare l’omaggio della cittadinanza ai caduti ovadesi.
In un silenzio atipico per il 25 aprile, quasi surreale, “ma con la stessa intensità di sempre”, la comitiva ha fatto tappa al cimitero urbano, al monumento dalla Resistenza in via Gramsci, al monumento dei Caduti di tutte le guerre e alla lapide dei fucilati di piazza XX Settembre, dove sono state deposte le corone di alloro. Al termine della mattinata sono state intonate alcune canzoni della Resistenza, da “Fischia il vento” a “Bella ciao”.