Tucidide, Manzoni e Sepùlveda nel laboratorio Di-Stante del Balbo
In occasione della Giornata Mondiale del Libro
CASALE – Oggi, 23 aprile, è la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore, un evento patrocinato dall’Unesco per promuovere la lettura e la pubblicazione dei libri. Dal 1996 questo evento viene organizzato e celebrato in molte forme nel mondo ed è stata scelta questa data perché il 23 aprile 1616 sono morti M. De Cervantes, W. Shakespeare, I. Garcilaso De la Vega. In questo tempo di distanziamento sociale la lettura sta diventando per molti una occasione stroardinaria per incontrare la Bellezza, per scoprire un po’ di più se stessi per davvero, per affermare la Vita.
In occasione di questo evento il Laboratorio Teatrale DI – Stante dell’Istituto Balbo, coordinato da Maria Paola Casorelli con il supporto didattico della professoressa Adriana Canepa, giunto alla realizzazione del terzo video online,propone un lavoro che, prendendo spunto dalla circostanza della pandemia da Covid – 19, comprende alcuni frammenti della peste di Atene descritta da Tucidide, un sunto del capitolo trentunesimo con l’umanità toccante della “Madre di Cecilia” dai Promessi Sposi dl Manzoni.
Inoltre per omaggiare la recente scomparsa del poeta cileno Luis Sepulveda alcune frasi tratte dai suoi romanzi, con un commento particolare al libro” Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”, oltre che una sua poesia, “La più bella storia d’amore”. In conclusione una poesia della poetessa polacca, premiata con il Nobel nel1996 , Wislawa Szymborska, “La fine e l’inizio” , con l’auspicio che tutto finisca e si possa ricominciare:”….con la spiga tra i denti persi a fissare le nuvole”.