Da martedì torna il mercato (degli alimentari) a Casale: ecco come
Ingressi contingentati in piazza Castello e misurazione della temperatura
CASALE – Come anticipato da qualche giorno, ripartirà da martedì per i soli banchi alimentari e in via sperimentale, il mercato bisettimanale di piazza Castello a Casale.
Oggi si è tenuto un incontro, nel rispetto delle disposizioni di sicurezza, tra l’Amministrazione comunale e le associazioni di categoria del commercio ambulante per definire i dettagli. Come ha spiegato l’assessore Giovanni Battista Filiberti: «Per il pieno rispetto di tutte le prescrizioni vigenti, ripartiremo in via sperimentale con l’apertura dei soli banchi alimentari e di prodotti agricoli alimentari, con regole precise per la massima sicurezza sia per chi vende, sia per chi acquista».
Sono infatti molto stringenti le misure imposte dai vari decreti e ordinanze statali e regionali sui mercati ambulanti e così che, il Comune, dopo aver deciso lo stop (dal 10 di marzo, data dell’ultimo appuntamento), vuole provare a ripartire: «L’obiettivo è stato, e continuerà a esserlo, quello di salvaguardare la salute pubblica, che in questo momento significa cercare di limitare la diffusione del virus – ha proseguito Filiberti – per questo motivo siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, soprattutto perché raggiunto in piena collaborazione e condivisione con le associazioni di categoria, che ringraziamo per la piena disponibilità dimostrata».
Quindi da martedì prossimo saranno presenti dalle ore 7.30 alle ore 13 in piazza Castello i soli banchi alimentari all’interno di un’area delimitata da transenne lungo le mura della fortezza, il cui ingresso sarà contingentato e garantito presenza della Polizia Locale e della Protezione Civile. Per accedere all’area di vendita sarà misurata direttamente all’ingresso la temperatura corporea, che dovrà essere inferiore ai 37,5 gradi centigradi.
All’interno del mercato, inoltre, è raccomandato l’uso della mascherina, dovranno essere rispettate tutte le norme di sicurezza, a partire dalla distanza minima tra persone di almeno un metro, e non potranno accedere ai singoli banchi più di due persone per volta. Si ricorda, infine, che rimangono in vigore tutte le restrizioni previste dalla normativa, come ad esempio la possibilità a un solo componente del nucleo familiare di accedere alle aree mercatali e il divieto di spostamento tra Comuni, anche confinanti, se non per comprovate esigenze di necessità.