Alice Bel Colle e Cavatore, comuni ‘Covid free’
Il sindaco di Alice e i coniugi Motta da Cavatore raccontano...
ALICE BEL COLLE – Alice Bel Colle è un paese Covid-free. «Sono molto soddisfatto di come ha reagito la popolazione – ha dichiarato il sindaco Gianfranco Martino – Escluso pochi episodi di ‘leggerezza’ contrastati all’origine dell’epidemia, gli alicesi si sono attenuti alle disposizioni sul distanziamento indossando mascherine e guanti».
Invero i settecento alicesi sono stati controllati dal Coc comunale, composto da una ventina di persone, tra tecnici e volontari della Protezione Civile, e redarguiti con cartellonistica affissa, ad esempio, sulle panchine del centro, sedute ‘social’’ ambite dagli anziani. «Il lavoro in campagna per fortuna sta continuando – ha spiegato il primo alicese – La vigna in questo periodo consente di operare a distanza di sicurezza. Anche le cantine, seppur chiuse al pubblico, hanno continuato le attività di stagione». Il problema a medio termine si presenterà al momento in cui il settore richiederà maggiore di manodopera e poi, in proiezione, nella promozione e vendita del vino alicese.
Nel comune sul colle poche famiglie hanno chiesto i bonus alimentari e il supermercato si è adoperato in consegne a domicilio. C’è addirittura chi prepara pasti per gli anziani.
CAVATORE – Abbarbicato sulle colline acquesi, anche Cavatore è tra quei comuni della provincia cosiddetti ‘Covid free’. Un suggestivo borgo medievale dalla case in pietra popolato da meno di 300 persone, per lo più anziane. Con un occhio di riguardo proprio ai meno giovani, nel 2014 in località Valle Ferri, Lidia Oggioni e Armando Motta hanno avviato l’agriturismo ‘L’Orto dei nonni’. «Nella nostra struttura gli anziani possono soggiornare in completo relax e mantenersi attivi curando uno dei nostri orti».
Il progetto dei coniugi Motta è ormai noto come ‘Agrinonno’, «e vorremmo si diffondesse sempre di più. Con una maggiore presenza sul territorio realtà di questo tipo possono contribuire a ridurre i tragici effetti di simili epidemie». In collaborazione con l’agriturismo ponzonese ‘Le piagge’ della chef Stefania Grandinetti, Lidia e Armando hanno anche attivato un servizio a domicilio per consegna di piatti della tradizione contadina, «un modo – dicono – per rimanere attivi in queste settimane di chiusura e aiutare la comunità locale. Presto vorremmo estendere le consegne dei nostri prodotti, di cui già riforniamo il Mercato coperto di Campagna Amica ad Alessandria, anche ad Acqui».