‘Andrà tutto bene’: da Acqui la canzone che unisce l’Italia
L'idea di Pier Caruso, cantautore di origine calabrese da dieci anni cittadino della città bollente
ACQUI TERME – L’iniziativa parte da Acqui Terme grazie all’idea di un cantautore di origine calabrese da dieci anni cittadino della città bollente, Pier Caruso. Come molti artisti, la ‘serena reclusione’ dell’emergenza Covid-19 è stata fonte di ispirazione e, con la partecipazione del bluesman Sebastiano D’Amato, ha composto ‘Andrà tutto bene’, «una canzone che vuole essere un segno di speranza e fonte di buon umore in un periodo così critico per le nostre vite» spiega.
Il pezzo molto orecchiabile è stato condiviso con undici artisti sparsi in tutta Italia (uno addirittura dagli States) i quali hanno deciso di aderire all’ensemble Artisti Uniti per l’Italia intepretando la canzone dalle proprie case. Dal montaggio dei contributi è nato un video: «In poco più di 24 ore, grazie ai social network la canzone è entrata nelle case degli italiani» racconta l’autore. Raphael, Varry, Valentina Sloboda, Savi Galdi, Max Lo Buono, Luca Fogliati, Lele Tico, Antonio F, Daniele Manfrinanti e Da New York Sèbas che ha tradutto una strofa in inglese. Special guests della performance, Il Cile, cantante divenuto famoso con Maria Salvador di J-AX, ed in chiusura i saluti del comico genovese Andrea Di Marco