Festa della Liberazione: celebrazione online per il 25 aprile
La banda sui social, il sindaco Lantero deporrà le corone al monumento dei Caduti
OVADA – Sarà un 25 aprile atipico – ma non per questo meno sentito – anche per la città di Ovada che, a causa delle normative vigenti per il contenimento del “coronavirus”, celebrerà la Festa della Liberazione con un programma del tutto innovativo. Rispetto agli anni passati non si svolgerà il tradizionale lungo lungo le vie del centro storico, con partenza da piazza Matteotti e l’Anpi, la banda e alcune realtà locali al seguito. «Ma l’intensità e le convinzioni saranno le stesse di sempre – spiegano da Palazzo Delfino -. Anzi, considerata la situazione attuale, mai come oggi è necessario ritornare ai principi fondanti della nostra Costituzione e al testamento “valoriale” lasciatoci dalla Resistenza». Sarà il sindaco Paolo Lantero, insieme alla Giunta, a deporre le corone e portare l’omaggio della cittadinanza al monumento dalla Resistenza in via Gramsci, al monumento dei Caduti di tutte le guerre e alla lapide dei fucilati di piazza XX Settembre.
Alle ore 11.00, inoltre, sul sito istituzionale del Comune di Ovada e sui canali social della città sarà pubblicata l’orazione ufficiale del 25 Aprile con la partecipazione del Corpo Bandistico “Antonio Rebora” che eseguirà l’Inno d’Italia e “Bella Ciao”. «Quest’anno invitiamo la cittadinanza a festeggiare il 25 aprile nella propria abitazione – dicono dal Comune di Ovada, raccogliendo l’invito dell’Anpi – senza rinunciare alla commemorazione di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà e con l’auspicio che il nostro Paese sappia, come fece allora, rinascere nel segno dell’unità e della solidarietà».