L’iniziativa di una mamma acquese: «Un applauso ai nostri figli»
La proposta è stata lanciata sulla pagina Facebook 'Sei di Acqui se...'
ACQUI TERME – Spesso sono le “vittime” designate di critiche e rimbrotti da parte di adulti e anziani, tacciati di eccessiva spavalderia, maleducazione e poca propensione al rispetto delle regole. L’emergenza epidemica, però, ha dimostrato che i più giovani non di rado sanno dimostrarsi più coscienziosi di chi dovrebbe dar loro il buon esempio. Da ormai un mese e mezzo non possono andare a scuola, in piazzetta, al circolo o al ricreatorio, incontrare qualche amico per fare due tiri a pallone, accontentandosi del cortile di casa o della propria cameretta per inventare nuovi giochi e riempire queste lunghe giornate con la necessaria spensieratezza, il più delle volte con l’unica compagnia di fratelli o sorelle. Alcuni di loro hanno anche la sfortuna di dover fare da valvola di sfogo alle frustrazioni e ai problemi dei propri genitori, probabilmente senza nemmeno riuscire a comprenderne i motivi.
Ad Acqui, c’è chi ha deciso di rendere merito ai questi piccoli e grandi sacrifici proponendo una sorta di tributo con un simbolico applauso dai balconi, un po’ come già successo nelle scorse settimane per celebrare il lavoro dei sanitari ogni giorno in prima linea nella battaglia al ‘mostro’ virale. Sulla pagina di ‘Sei di Acqui se…’ una mamma ha chiamato all’appello quei genitori che intendono unirsi a questa originale iniziativa. Appuntamento alle 18 di oggi (domenica 19), quindi, perché come recita il titolo del film-capolavoro di Vittorio De Sica, “i bambini ci guardano”, sempre, e troppo spesso sopportano in silenzio.