Cuffiette artigianali “castellettesi” per gli ospedali della provincia
L'idea dell'infermiera Marta Massone e di "Mamma Silvia"
CASTELLETTO D’ORBA – Che gli operatori sanitari e il personale ospedaliero siano, in questa emergenza virus, le professioni più a rischio è cosa nota a tutti. A maggior ragione lo sa Marta Massone, infermiera del DEA di Novi Ligure che, fra pochi giorni, per scelta personale, si sposterà nel reparto Covid ad alta intensità dell’ospedale novese. “Un giorno ci hanno dato delle cuffiette che usano in cucina – racconta, ricordando come, soprattutto all’inizio, la scarsità di presidi medici all’interno dei reparti rappresentava un problema – e ne ho parlato con la mia mamma con la quale vivo a Castelletto d’Orba. Nel giro di un paio di giorni è partita la produzione di cuffiette colorate che ho cominciato a distribuire ai miei colleghi. Ma la stoffa e i fili che avevamo a casa sono finiti e non sapevamo come procurarci il materiale necessario. Ho messo un annuncio sulla mia bacheca Facebook, prontamente girato su un gruppo di Novi Ligure dal mio amico dottor Enzo De Cicco, dirigente medico radiologia d’emergenza al pronto Soccorso del San Martino di Genova”.
La popolazione ha cominciato a portare stoffe, fili e tutto quanto poteva essere utile per permettere la realizzazione delle cuffie che, ad oggi, grazie alla collaborazione di tutti i miei colleghi, sono state distribuite in DEA, Rianimazione e 118 di Novi e alla radiologia di San Martino. “Al momento abbiamo ordini anche per l’ospedale e la Misericordia di Tortona e con Pupa di Salvo, che lavora a mascherine e camici, ci stiamo organizzando per consegnare cuffie ad Ovada e a chi ne farà richiesta – conclude Marta -. Sempre e solo gratuitamente. Sono arrivate anche donazioni in denaro che verranno impiegate, alla riapertura dei negozi, nell’acquisto di materiali, con pubblicazione degli scontrini. I cittadini che vogliono aderire possono effettuare la consegna alla tenda di primo soccorso del DEA di Novi, mentre gli ovadesi possono contattarmi, preferibilmente attraverso SMS, al numero 349.5087953, o facendo riferimento alla pagina Facebook “Happy Hospital, le cuffie di mamma Silvia”. Nel frattempo, a proprie spese, Marta e la sua mamma hanno acquistato una macchina da cucire industriale x accelerare il lavoro.