Addio all’ultimo partigiano combattente tortonese
Si è spento il 96enne Angelo Ghisolfi, celebre come 'Ives'
TORTONA – Non è stato il coronavirus ad ucciderlo, ma l’emergenza sanitaria che ha costretto l’Italia in quarantena ha impedito alle due figlie Anna Maria e Maria Carla di potergli stare accanto nell’ultimo mese di vita, alla residenza “Lisino” dove era ricoverato già da tempo per l’Alzheimer.
Angelo Ghisolfi, nativo dell’alta val Curone, era entrato a far parte dei partigiani combattenti a fine estate 1944 con il soprannome di ‘Ives’ ed era rimasto nella Brigata Pinan Cichero agli ordini di ‘Porthos’ fino alla fine della guerra: con lui il cugino Fausto che lo aveva accompagnato già quando avevano dovuto nascondersi per evitare di essere deportati in Germania in quanto renitenti alla leva.
Quattro anni fa, nel 2016, aveva ricevuto una medaglia dal ministro della Difesa per ringraziarlo dell’impegno durante la Liberazione: i nastri con le sue testimonianze erano stati registrati dal nipote alcuni anni prima e costituiscono un racconto lungo e importante della sua esperienza dagli inizi alla liberazione.