Cellini, la scuola non si ferma
Testimonianza dalla segreteria dell'istituto
VALENZA – All’Istituto Cellini di Valenza, dal primo giorno di emergenza, il personale amministrativo e tecnico, coordinato dalla dirigente Maria Teresa Barisio in collaborazione con il direttore amministrativo Sara Tricerri e la responsabile amministrativa Sara Pappadà, si è attivato per lo smart working.
Ci si reca a scuola solo per i lavori indifferibili. Da casa ognuno si è creato un vero e proprio ufficio per svolgere al meglio le proprie mansioni.
«Abbiamo cambiato solo luogo di lavoro, senza interruzione di continuità, in quanto la situazione ci ha ulteriormente responsabilizzato e portato naturalmente a supportare la nostra dirigente, che ha a cuore, prima di tutto, la continuità didattica degli studenti. Abbiamo una chat di segreteria, grazie alla quale noi assistenti amministrativi e tecnici siamo in costante contatto, garantendo il nostro orario di lavoro. Al mattino, dopo meet con la dirigente, stabiliamo il piano di lavoro e, con l’ausilio di software condivisi su Gsuite, tutti insieme portiamo avanti il lavoro confrontandoci tra di noi, che siamo molto uniti e collaborativi. Il nostro impegno deriva anche dal nostro senso civico, dal non voler abbandonare gli studenti, le famiglie e la dirigente in prima linea, affinché il nostro aiuto possa essere un supporto e un modo per far capire che non si è soli e che le battaglie si affrontano insieme. Con il pubblico riusciamo comunque a mantenere un rapporto costante con appuntamenti telefonici e , se necessario, anche di persona, previo appuntamento. Quello che tutti noi abbiamo a cuore è mantenere alto il livello di efficienza della nostra scuola» spiegano dalla segreteria del Cellini.