Ambulanze e 118, una corsa continua
Via vai di soccorritori anche a Rocchetta Tanaro all?interno casa di riposo
ALESSANDRIA – Ora, più che mai, è necessario non abbassare la guardia. Negli ultimi due giorni le ambulanze alessandrine hanno continuato la corsa verso pazienti potenzialmente contagiati dal Covid-19, e trasferimenti dall’ospedale.
Nella notte tra venerdì e sabato, e per tutta la giornata di ieri, il dispiegamento ha interessato anche Rocchetta Tanaro, proprio sul confine con la nostra provincia, dove la situazione all’interno della casa di risposo è precipitata.
Il 118 di Alessandria e Asti ha impegnato uomini e donne nel soccorso, e le ambulanze della nostra città hanno fatto la loro parte, come del resto da ormai due mesi, per contrastare un’emergenza senza precedenti.
Situazione più che critica, dunque, nelle case di riposo. A Rocchetta Tanaro i due giorni più difficili sono iniziati con il ricovero di sei ospiti, e il secondo decesso registrato venerdì. Sul posto, mentre medici e infermieri disponevano i soccorsi, sono intervenuti anche Carabinieri e sindaco.
Un gruppo di assistenti, visto il grave numero di contagi, ha deciso di non tornare a casa: vivono praticamente all’interno della struttura per evitare di diventare loro stessi vettori del virus e assistere gli anziani ospiti.
Sul caso sono intervenuti anche i sindacati: la Uiltucs ha sostenuto i lavoratori che non venivano ascoltati dalle istituzioni, inviando segnalazioni all’Asl e alla Prefettura di Asti.