Dati Istat e mortalità, il professor Bianchi: “Incrementi rilevanti”
ALESSANDRIA – Il professor Carluccio Bianchi, docente di Macroeconomia e Economia della cultura all’Università del Piemonte Orientale, ha sviluppato un’interessante elaborazione sui dati Istat relativi alla mortalità in Italia nel periodo 1° gennaio-21 marzo degli ultimi 6 anni.
Il campione è di 1.084 Comuni: “Per ogni Comune rilevato – spiega il professore – sono indicati la media dei decessi delle prime tre settimane di marzo del quinquennio 2015-19, i decessi di quest’anno, le differenze assolute tra i due valori e l’incremento percentuale dei decessi nel periodo di marzo 2020, considerato rispetto alla media del quinquennio. Rilevanti gli incrementi di Tortona, Castelnuovo Scrivia, Valenza e Casale. La somma di tutte le municipalità rilevate denota un incremento dei decessi quest’anno, rispetto alla media 2015-2019, di 110 persone, pari al 60,5%. Infine, poiché al 21 marzo i decessi rilevati per Covid-19 dalla Protezione civile erano 71, si potrebbe affermare che tale numero sottostima di circa 40 unità il valore risultante dalle elaborazioni: una percentuale pari quindi al 55% dei decessi rilevati, comunque inferiore a quella stimata su dati analoghi per l’Italia in totale, che sarebbe circa il doppio”.
Non solo: “La quarta colonna della tabella – conclude Bianchi – fornisce quindi anche una stima approssimativa dei decessi per Covid-19 nei Comuni della provincia rilevati dal campione Istat, dato a tutt’oggi ignoto”.