Cassinelle: un paese mobilitato nell’emergenza
Tanti volontari al lavoro per la consegna di cibo, medicinali e supporto a chi è più fragile
CASSINELLE – “Non potrei dar seguito alle richiesta d’aiuto senza al mio fianco non ci fosse una squadra di volontari con la V maiuscola”. Ad oggi a Cassinelle non si segnalano casi di positività al coronavirus. Il paese non è impegnato solo sul fronte sanitario ma cerca di dare anche un supporto psicologico in un momento in cui le abitudini di vita sono forzatamente cambiate. “Da una ventina di giorni presidio quasi costantemente il comune col mio vice Renzo Cavanna – spiega il sindaco Roberto Gallo – Abbiamo un gruppo di volontari della Protezione Civile coordinati dal sottoscritto e da Guido Peruzzo che, con il supporto della squadra dell’antincendio boschivo (AIB) presieduta da Bruno Echino e composta da tanti giovani di Cassinelle e Bandita, sta facendo interventi di qualsiasi genere”. Consegna del cibo e dei medicinali, sanificazione delle strade, rimanere vicino gli anziani. “L’importante – prosegue Gallo – è ridurre al minimo gli spostamenti”. Anche verso altri comuni. La Via Crucis e le messe domenicali sono officiate in diretta streaming su Facebook dal parroco Don Deogratias Niyibizi. E presto arriveranno le mascherine acquistate attraverso la sottoscrizione avviata dal Consorzio Servizi Sociali e assegnate al paese.