Lercaro: dieci decessi nel fine settimana
Casi sospetti dal 18 marzo. La direzione: "Massimo impegno da parte degli operatori con encomiabile spirito di servizio"
OVADA – Dieci decessi fino al fine settimana appena trascorso all’interno dell’Ipab Lercaro, la casa di risposo dell’Ovadese. A confermarlo sono stati negli scorsi minuti il direttore sanitario Elena Configliacco e il commissario della struttura Gianluigi Sfondrini. “A seguito degli accertamenti post morte di un’ospite, risultati positivi al COVID -19, si è ulteriormente proceduto ad incrementare le attività di prevenzione ed assistenza – si legge nella nota ufficiale – Sistematicamente dal giorno 18 marzo in poi ogni azione posta in essere è stata e viene puntualmente concordata e condivisa con l’Unità di crisi per le Case di Riposo della Asl”. E ancora: “Gli operatori della struttura a qualsiasi livello di mansioni di appartenenza, assicurano il massimo impegno e manifestano un encomiabile spirito di abnegazione per far fronte a questa difficile situazione da affrontare”.