Lucchini in presidio simbolico al ‘Galliano: «Risorsa da tutelare e rafforzare»
ACQUI TERME – Questa mattina, domenica 22, il sindaco Lorenzo Lucchini ha voluto esprimere la propria vicinanza agli operatori dell’intero settore sanitario acquese, pubblico e privato, con un presidio simbolico davanti all’ospedale ‘Monsignor Galliano’. «I sanitari dovono affrontare turni massacranti, spesso in assenza dei dispositivi di protezione necessari. Tutto il personale sanitario sta facendo uno sforzo enorme» ha sottolineato Lucchini. Anche un altro, però, l’obiettivo del primo cittadino: sensibilizzare la Regione sull’importanza che la struttura ospedaliera termale ha per il territorio, non solo acquese. Insieme a Lucchini, si sono riuniti virtualmente anche gli altri sindaci dei comuni limitrofi, della Valle Bormida, di diverse zone dell’Astigiano e il sindaco di Ovada, per le cui popolazioni il ‘Galliano’ rappresenta un fondamentale punto di riferimento.
«Il Monsignor Galliano rappresenta, mai come ora, un polo sanitario fondamentale – recita il comunicato che Lucchini ha letto e diramato agli organi di stampa i rappresentanza dei tanti colleghi che hanno appoggiato l’iniziativa – potendo garantire ad un’ampia parte di popolazione servizi indispensabili e di altissimo livello: è per questo che si sottolinea la necessità di rafforzare questa struttura, per troppo tempo sottovalutata e sottoposta ad un inopportuno processo di depotenziamento. Evidenziamo come questo Ospedale, potendo disporre di spazi ampi ed adeguati, sala operatoria funzionante e di due accessi separati e distinti, può garantire in tutta sicurezza la sua completa operatività e, contemporaneamente, assistenza e cure appropriate alle esigenze dei nuovi pazienti Covid-19. Anche l’Ospedale di Ovada può, soprattutto in questo momento di emergenza, fornire un importante apporto. Inoltre, la città di Acqui ha ottenuto la disponibilità di proprietà e dirigenza di Villa Igea ad attivarsi a supporto della rete sanitaria provinciale, come da Decreto legge del 17 marzo scorso. Esprimiamo dunque gratitudine e sostegno – continua la nota – a tutto il personale dell’Ospedale, di Villa Igea, delle Residenze per Anziani, e ci impegniamo a lavorare affinché possa continuare a prestare la propria preziosa opera nel miglior modo possibile ed in completa sicurezza. Alla popolazione dei nostri territori vogliamo altresì assicurare che tutto verrà fatto per mantenere e rafforzare l’operatività di questo irrinunciabile presidio ospedaliero, a tutela del principale diritto di tutti alla salute».
Lucchini, infine, ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda i ricoverati per Covid 19, «che al momento sono 24, più altre 27 in attesa di referto del tampone».