Croce Verde: a pieno regime per l’emergenza
Tre veicoli pronti all'intervento per le chiamate sui sospetti, in emergenza e per i servizi ordinari
OVADA – La vestizione dei volontari, chiamati a intervenire su un sospetto di Covid-19 è particolarmente accurata. Doppio strato di protezione alle gambe, tuta completa, calottina sotto al cappuccio e maschera protettiva delle vie aree. Due paia di guanti. «I dispositivi di protezione per ora non sono un problema ma non sono infiniti. La prima fornitura è quasi esaurita. Aspettiamo le consegne di ciò che abbiamo già acquistato», puntualizza Alberto Nicolai, direttore dei servizi della Croce Verde di Ovada. L’associazione, dall’inizio dell’emergenza si è dovuta riorganizzare per far fronte a richieste con pochi precedenti.
L’attività giornaliera è stata ridisegnata. Dalle 8.00 alle 20.00 l’ambulanza medicalizzata con personale 118 a bordo, la base e un terzo veicolo con volontari. Nelle ore notturne due veicoli con dipendenti della pubblica assistenza e volontari. A sostenere questo impegno una squadra di una decina di militi. «Il picco delle chiamate – prosegue Nicolai – l’abbiamo avuto la scorsa settimana. Nei primi giorni di questa la situazione è un po’ migliorata. Ma è anche una questione di momenti». Gli interventi sui soggetti sospetti si sono aggiunti alle esigenze normali del territorio. La rimodulazione dei servizi da parte dell’Asl ha eliminato molte corse programmate per esami e prestazioni specialistiche. Tra le incombenze rimangono dialisi e alcuni servizi ordinari.
I militi chiamati a recarsi sul posto si vestono aiutati dai compagni di turno. «Possiamo contare – spiega ancora il direttore dei servizi – su chi, avendo sospeso la sua attività lavorativa, ha scelto di dare una mano all’associazione. Il gruppo di volontari è più ristretto rispetto al solito anche per un’esigenza di tutelare le fasce d’età più a rischio». “Quando usciamo, è per aiutare!”, il motto rilanciato dall’Anpas Piemonte, ente di cui la Croce Verde fa parte, accompagna la foto dei volontari in sede domenica scorsa.