La cultura non si ferma. E continua in digitale
Cultura e Sviluppo: "Stiamo diffondendo, con il contributo creativo di tutti quelli che vorranno parteciparvi, contenuti culturali, d’archivio e nuovi, sui social media, sul web e tramite newsletter. Porte chiuse ma menti aperte, quindi. Speriamo sia d'aiuto”
ALESSANDRIA – L’Associazione Cultura e Sviluppo non interrompe la sua attività e lancia l’iniziativa #laculturanonsiferma. “Secondo noi la cultura attinge molta della sua bellezza nello scambio, nel contatto tra le persone che se ne nutrono. Si potenzia e si moltiplica grazie all’interazione tra i significati che ognuno le attribuisce – spiega il direttore Alessio Del Sarto – Pensiamo di essere sempre stati, prima di tutto, un luogo di aggregazione aperto al confronto costruttivo e partecipato, ma in questi giorni, per convinta responsabilità civica prima che per obbedienza alle ordinanze, una buona parte di questa energia è messa in pausa nelle nostre case.”
Cosa si può fare di utile? “Abbiamo scelto una strada che oggi rappresenta l’unico spazio possibile per mantenere vivo il nostro ruolo: quella della comunicazione digitale – continua il direttore – Stiamo diffondendo, con il contributo creativo di tutti quelli che vorranno parteciparvi, contenuti culturali, d’archivio e nuovi, sui social media, sul web e tramite newsletter. Porte chiuse ma menti aperte, quindi. Speriamo sia d’aiuto”.
Il sito www.culturaesviluppo.it è quotidinamente aggiornato, come la pagina Facebook. È possibile inviare segnalazioni o richieste alla mail laculturanonsiferma@culturaesviluppo.it. In questi giorni sono state pubblicate nuove interviste a relatori che sono già stati ospiti delle iniziative pubbliche, dall’epidemiologa Stefania Salmaso, già dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha parlato delle previsioni sul picco dell’epidemia, alla giornalista Lisa Jucca, columnist della Reuters, che ha spiegato le ripercussioni economiche della pandemia. Altri contributi in questi giorni, su letteratura e cinema, e l’avvio della collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale per le videolezioni dei docenti su vari temi.