Coronavirus, seconda vittima tra le suore missionarie
TORTONA – E’ morta ieri sera (lunedì) suor Maria Ortensia Turati (Anna Turati), già Superiora generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità, ricoverata da venerdì scorso con le altre religiose risultate positive al coronavirus. Domenica scorsa era morta suor Caterina Cafasso, aveva 88 anni.
A darne notizia è suor Mabel Spagnuolo: “Nelle ultime ore di ieri, 16 marzo, abbiamo ricevuto la notizia del passaggio in cielo della carissima Madre Maria Ortensia Turati. Un grande dolore per tutte, che l’abbiamo avuta come Superiora generale dal 1993 al 2005. Una donna intraprendente, gioiosa, attiva, di un grande amore a Don Orione e alla Congregazione, simpatica e socievole… La sua figura rimarrà per sempre nel cuore riconoscente delle Suore Missionarie”.
Madre Maria Ortensia, si legge nell’annuncio, apparteneva alla Provincia Religiosa Mater Dei. Nata il 26 luglio 1931 a Inverigo (Como), è entrata in Congregazione il 7 ottobre 1958, ed ha fatto il noviziato dal 14 agosto 1959 al 15 agosto 1961, giorno in cui emise la Prima Professione. Ha emesso la Professione Perpetua il 15 agosto 1966.
Ha lavorato come assistente nel Piccolo Cottolengo “Don Orione” di Milano e dal 1975 al 1978 è stata Superiora nel Piccolo Cottolengo “Don Orione” – Paverano di Genova. Dal 1978 al 1987 è stata Superiora provinciale in Cile, e Consigliera generale da 1987 a 1993.
Dal 1993 al 2005 ha assunto la carica di Superiora generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità. Nel corso del suo mandato ha dato continuità all’apertura missionaria in Costa D’Avorio e nelle Filippine, ha promosso la costituzione della Delegazione in Madagascar, ha incrementato la formazione, specialmente quella iniziale, in modo da creare un’unità di criteri in tutto l’Istituto.