Calano i ricoverati (uno in meno), ma al ‘Galliano’ aumentano i tamponi
Il messaggio del sindaco Lucchini: «Ipoclorito dannoso, per la sanitizzazione useremo un altro prodotto»
ACQUI TERME – «In questo momento sono 17 i pazienti ricoverati al ‘Galliano’ positivi al coronavirus» ha dichiarato il sindaco Lucchini nel videomessaggio odierno rivolto alla cittadinanza. Fino a ieri sera, i contagiati degenti erano 18. Aumentano però le persone sottoposte a tampone, «fino a questa mattina circa 17. Il problema è che non si riesce a ottenere il referto dei tamponi in tempi brevi. Questo determina un aumento delle persone che devono essere tenute in isolamento, di conseguenza ciò provoca un intasamento delle operazioni per tutti i reparti». Ennesimo appello, quindi, a non uscire di casa: «Si vedono ancora troppe persone a passeggio. Uscite solo per commissioni essenziali. Stiamo mandando in giro le pattuglie con il megafono per segnalare questa necessità. Le famiglie che vanno in giro con il passeggino fanno una cosa pericolosa» rimarca il primo cittadino termale.
Capitolo sanitizzazione del centro urbano: «Ho voluto interrompere le operazioni per un giorno perché l’ipoclorito è stato giudicato non idoneo per l’ambiente e per la sua reale efficacia – afferma Lucchini – Già nelle prossime ore lo sostituiremo con un altro prodotto innocuo per la sicurezza pubblica e più efficace per il virus. Non appena possibile opereremo in due fasi diversi, prima per le strade e poi per gli arredi urbani».
Continuano numerose le donazioni di associazioni e privati: «Voglio ringraziare la Pro Loco di Ovrano, l’Asd La Bollente Volley e alla Carrozzeria Special per i loro versamenti in favore dell’ospedale. Ringrazio anche la farmacia Baccino per un consistente versamento sulla piattaforma GoFundMe e per la raccolta fondi attivata nella loro farmacia destinata alle tre pubbliche assistenze acquesi. A breve anche la Croce Bianca si attiverà per una raccolta per il comparto sanitario».