«I positivi sono 18. Calano gli arrivi, ma restiamo in allerta»
Il punto del sindaco Lorenzo Lucchini sull'emergenza Coronavirus ad Acqui Terme
ACQUI TERME – «Nel momento in cui vi parlo sono 18 i pazienti positivi al Covid 19 ricoverati al ‘Galliano’, solo un terzo dei quali residente nell’acquese. Altre sette persone sono in attesa dell’esito del tampone», questo l’ultimo aggiornamento diffuso su Facebook dal sindaco Lorenzo Lucchini. «C’è un piccolo raffreddamento degli arrivi, ma lo stesso non abbasseremo la guardia. Stiamo monitorando la situazione su tutto il territorio e nelle varie strutture assistenziali»
«Ringrazio la Protezione Civile per il grande lavoro che sta facendo per i servizi a domicilio garantiti alle persone costrette a casa perché impossibilitate ad uscire o in quarantena preventiva. Molto preziosa anche la produzione di mascherine ‘fai da te’. Ad ogni modo, so che a giorni dovremmo riuscire a sbloccarne i rifornimenti» ha precisato il Sindaco.
Continuano ad aumentare i contributi economici di associazioni e privati diretti all’ospedale: «Ringrazio il centro islamico, i volontari dell’Avulss e la pro loco di Montabone. Ieri ho parlato della raccolta fondi della Croce Rossa, oggi, invece, faccio riferimento alla raccolta della Misericordia. I volontari della Confraternita garantiscono servizi professionali di emergenza e di trasporto, e hanno bisogno di attrezzatura e dispositivi per far fronte a questa situazione (qui il link per sostenere la campagna)».
Lucchini fa poi cenno all’iniziativa di Confcommercio di Alessandria, che ha riunito diversi esercenti per offrire servizi di consegna a domicilio per coloro che non possono uscire di casa per acquistare ciò che occorre (l’elenco completo dei commercianti acquesi che propongono questa attività è disponibile a questo link: http://bit.ly/consegne_confcommercio).
Sospeso intanto il servizio di disinfestazione delle strade previsto tra la notte di domenica e la mattina di lunedì. L’amministrazione comunale ha preso questa decisione dopo il parere tecnico negativo dell’Arpa. Sono in corso di valutazione soluzioni alternative compatibili con l’ambiente.