Coronavirus, stop alla consegna della posta in diversi paesi
Arrivata la conferma ufficiale: un dipendente del centro di smistamento di Ovada è risultato positivo al Covid-19
OVADA — La notizia è stata comunicata ai sindaci nel primo pomeriggio dal responsabile dell’area Nord-Ovest di Poste Italiane. A partire da oggi e fino al prossimo 21 marzo l’azienda non effettuerà più il servizio di consegna della corrispondenza nei comuni dell’ovadese e in diversi paesi della val Lemme. «Questo – si legge nella nota diffusa dalla società – a causa di un dipendente risultato positivo al coronavirus del Centro Distribuzione di Ovada. Il servizio sarà sospeso fino ad almeno il 21 marzo».
L’attività di distribuzione della corrispondenza e pacchi è sospesa a Ovada, Belforte Monferrato, Carpeneto, Casaleggio Boiro, Cassinelle, Castelletto d’Orba, Cremolino, Lerma, Montaldeo, Montaldo Bormida, Mornese, Morsasco, Parodi Ligure, Prasco, Rocca Grimalda, Silvano d’Orba, Trisobbio, Predosa, Francavilla Bisio, San Cristoforo, Capriata d’Orba, Molare e Tagliolo Monferrato.
La reazione dei sindaci dei paesi con meno abitanti – complice anche l’età avanzata di alcuni cittadini – non si è fatta attendere. «Ci faremo sentire – spiegano – con Poste Italiane del grave disagio che una decisione del genere potrà arrecare alla popolazione, esigendo un celere ripristino del servizio sospeso».