Niente lezioni. «Ecco come ci stiamo organizzando»
Al liceo Saluzzo-Plana prime lezioni e test on line: «Disagi per i maturandi, spero rinviino l?esame». All?Alexandria classi virtuali già operative
ALESSANDRIA – Lezioni sospese almeno fino al 15 marzo. La disposizione è contenuta nel decreto della Presidenza del Consiglio del 4 marzo, per arginare il contagio del coronavirus. Nelle scuole sarà presente solo il personale ausiliario e amministrativo, che ha provveduto nei giorni scorsi alla sanificazione dei locali. L’attività didattica è invece demandata ai singoli istituti che possono attivare canali di insegnamento attraverso piattaforme digitali. Non tutti, però, sono pronti al salto tecnologico. La Regione fa sapere allora di aver attivato una «task force per eseguire un censimento delle scuole che hanno già avviato l’attività online e per accompagnare quelle meno attrezzate nella transizione dalla didattica tradizionale a quella in rete».
Un salto necessario
Al Saluzzo Plana, il dirigente Roberto Grenna si sta attivando, insieme ai colleghi docenti: «Stiamo utilizzando la piattaforma già disponibile. Gli insegnanti hanno provveduto ad assegnare materiale didattico. Certo non è come seguire una lezione in aula… Tutto dipende da quanto durerà questa emergenza che, se non altro, potrebbe aiutare tutti a fare quel salto verso la digitalizzazione». Alcuni prof hanno predisposto test on line «con risultati apprezzabili».
Anche il collegio docenti sarà convocato a distanza, si riuniranno virtualmente, «tramite circolari». Perché, se non si potrà tornare in tempi brevi in classe «a risentirne saranno soprattutto gli alunni di quinta, che dovranno affrontare la maturità. Mi auguro che il ministero prenda in considerazione di posticipare le date». Per il resto, si naviga a vista.
All’istituto Alexandria International la didattica on line è già una realtà e l’emergenza l’ha resa ancora più puntuale. Per gli allievi più piccoli, ad esempio, le teacher madrelingua Sandra e Natalie, insieme alla maestra Sara entrano nelle case dei loro ‘Daulphins’ con video semplici che danno continuità al programma scolastico. Dalle primarie al liceo, «Abbiamo sviluppato internamente un software per lezioni private a distanza. Ciò che era stato progettato per casi specifici, ora verrà utilizzato per raggiungere tutti i nostri allievi: il server consente di fare lezione a 350 studenti in contemporanea» afferma il dirigente d’istituto Francesco Bonadeo.