Comune: orario flessibile per le dipendenti ‘mamme’
ALESSANDRIA – L’assessore alle Pari Opportunità Cinzia Lumiera chiede al sindaco e all’assessore al Personale la possibilità di «atti amministrativi a favore delle lavoratrici dipendenti del Comune di Alessandria che hanno figli minori studenti», visto il perdurare delle misure contenitive del contagio da COVID-19 (Coronavirus) che prevedono, tra l’altro, la chiusura delle scuole fino al 15 marzo.
Tali atti amministrativi sono finalizzati ad autorizzare modalità di orario di servizio flessibile fino al perdurare della chiusura delle scuole, al fine di coniugare al meglio possibile la propria vita lavorativa con quella privata, comunque nel rispetto delle prerogative contrattuali che prevedono lo svolgimento di 36 ore lavorative settimanali.
«Nella complessità della situazione di questi giorni – ha dichiarato l’assessore Cinzia Lumiera – a fronte di un impegno di tutte le Istituzioni e dei singoli cittadini e lavoratori per fronteggiare con senso di responsabilità l’emergenza ‘coronavirus’, come assessore alle Pari Opportunità ho ritenuto doveroso sottolineare l’opportunità che il nostro Ente si attivi con tempestività per riconoscere il grande apporto delle nostre donne dipendenti che hanno l’esigenza di conciliare al meglio lavoro e cura dei figli minori studenti. La chiusura fino al 15 marzo delle scuole non deve costituire un insormontabile aggravamento nella gestione della cura parentale e la richiesta di attivazione di modalità di orario di servizio flessibile, nel rispetto del contratto di lavoro e previo accordo con i responsabili di lavoro, ritengo sia un gesto doveroso e un segnale che l’assessorato alle Pari Opportunità ha convintamente a cuore il benessere delle donne e mamme alessandrine: di tutte, comprese quelle dipendenti del nostro Comune».