Coronavirus: niente assalto al titolo per Randazzo
Il match era inserito nella riunione a Mantova del 20 marzo
ALESSANDRIA – Anche una settimana di lavoro, preparazione e test a Marcianise, insieme al campione del mondo dilettanti. “Per arrivare al top all’appuntamento più importante per me, la riconquista del titolo italiano superleggeri“. Tutto pronto, la condizione al top e, invece, poche ore fa è arrivata la notizia che il match, per il momento, è stato annullato. Il 20 marzo, dunque, Luciano Randazzo non salirà sul ring a Mantova per affrontare il detentore Arblin Kaba. “Confesso che non sono sorpreso. Purtroppo l’emergenza di queste settimane ha rivoluzionato anche lo sport e la Lombardia è la regione più colpita”.
Certezze sulla nuova data Randazzo non ne ha. “Era tutto pronto, adesso ci sarà anche da riprogrammare, con il manager di Kaba e con la Federazione. Io non mi fermo, al contrario aumenterò ancora l’intensità degli allenamenti. Ho una grande voglia di un combattimento vero per un grande traguardo quale è un tricolore”.
Preparazione riveduta, insieme all’allenatore Adriano Gadoni, “alla Pugilistica Valenza: anche lui era pronto a scommettere su di me”. Lo spostamento potrebbe essere di qualche mese: nell’attesa Lucio vorrebbe organizzare una riunione o, almeno, un combattimento ad Alessandria.