Cirio: “Studenti a lezione da mercoledì”
Da lunedì graduale ripresa di tutte le attività: ingressi a musei e cinema 'contingentati'
TORINO – AGGIORNAMENTO ORE 21 – Il Piemonte riparte e ritorna gradualmente alla normalità. Lo ha deciso il Presidente del Consiglio dei Ministri, seppur con una serie di indicazioni operative che saranno rese note nel decreto del Governo che verrà pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale: da lunedì riapriranno musei, cinema, piscine, attività sportive e si potranno nuovamente svolgere eventi e manifestazioni.
A comunicarlo è stato il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che riguardo alle scuole, per maggiore precauzione, ha adottato una misura diversa e autonoma di concerto con l’Ufficio scolastico regionale, sentiti anche il Presidente del Consiglio e il Ministro della Salute: lunedì e martedì riapriranno gli edifici scolastici solo per il personale in modo da consentire un’azione straordinaria di igienizzazione delle aule e degli ambienti disposta dal Presidente per tutte le scuole piemontesi. Da mercoledì riprenderanno regolarmente anche le lezioni con gli studenti.
Il Presidente della Regione ha precisato di aver assunto questa decisione innanzitutto perché scuole igienizzate vuole dire scuole più sicure, ed è un’esigenza che oggi più che mai risulta prioritaria.
“Le giornate dedicate all’igienizzazione – ha aggiunto ancora il presidente – serviranno anche come misura precauzionale per avere due giorni in più per valutare l’evoluzione dei contagi nelle aree del Piemonte confinanti con le zone focolaio della Lombardia e della Liguria. La Protezione civile regionale si metterà a disposizione delle scuole che incontreranno difficoltà nello svolgimento operativo di queste disposizioni, per le quali la Regione ha previsto anche delle risorse”.
Cirio ha anche precisato che nel Piano della Competitività, che la Regione ha predisposto e che verrà presentato il 13 marzo, è stato inserito uno specifico capitolo dedicato alle misure per sostenere il Piemonte alla luce delle criticità generate dall’emergenza Coronavirus.
La situazione dei contagi
L’Unità di crisi comunica che due nuovi casi di probabile contagio, rilevati nel pomeriggio su un uomo della provincia di Torino e su una donna appartenente alla prima comitiva di astigiani alloggiati ad Alassio, portano a 45 il numero complessivo dei contagi in Piemonte. L’uomo è stato posto in osservazione fiduciaria a domicilio, mentre la donna è ricoverata all’ospedale di Asti.
Al momento, un solo caso su 45 è stato confermato positivo dall’Istituto superiore di Sanità. Nessuno degli 8 ricoverati in Piemonte è in terapia intensiva.
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Studenti piemontesi sui banchi a partire da mercoledì 4 marzo: lo ha annunciato pochi minuti fa il presidente della Regione, Alberto Cirio, nel corso di un aggiornamento sull’emergenza coronavirus.
Lunedì e martedì strutture già aperte, ma sarà approntata una attività di igienizzazione straordinaria secondo le disposizioni previste dal Dipartimento di Prevenzione.
Sempre a partire da lunedì 2 marzo ripartiranno tutte le attività, ma con gradualità ed evitando assembramenti: dunque, ingressi contingentati ai museo e posti ridotti disponibili al cinema. Sarà chiesto ai gestori di lasciare un posto vuoto tra uno spettatore e l’altro e di far rispettare delle distanze di sicurezza.
Domani il provvedimento del Consiglio dei Ministri che conterrà tutte le disposizioni.