Aral si candida a impianto per Piemonte Sud e Liguria?
Il presidente Marengo: "«Attendiamo il decreto del Tribunale di ammissione del concordato"
ALESSANDRIA – «Attendiamo il decreto del Tribunale di ammissione del concordato, ma la previsione è positiva. Su questa base, abbiamo iniziato a scaldare i motori per preparare una bozza (per giugno) di piano industriale che si inglobi al concordato puntando allo sviluppo delle attività dell’azienda, per rafforzarla. Anche economicamente, per investire».
Queste le parole del presidente Aral, Angelo Marengo, in commissione Bilancio, col direttore Marco Rivolta e l’assessore Paolo Borasio. «Aral potrebbe così candidarsi ad impianto di trattamento di un’area vasta, con una convenzione tra Piemonte e Liguria».
A questo si aggiunge – nell’idea di piano indistriale – il potenziamento di alcuni settori, «come il trattamento del verde, ingombranti e legno» e «l’ammodernamento del trattamento meccanico biologico, che noi già abbiamo, mentre Genova no».