Plastipol e Cantine Rasore ancora sconfitta
Grave stop per la maschile a Chieri. Qualche segnale positivo per la femminile a Torino con il Lingotto
OVADA – Medesimo punteggio per due sconfitte in casa Pallavolo Ovada. Dinamiche diverse per la Plastipol e la Cantine Rasore. La formazione maschile esce con le ossa rotte dalla trasferta di Chieri. Qualche segnale positivo invece dalla femminile impegnata a Torino con il Lingotto.
I maschi Una gara in cui la squadra di Suglia ha confermato problemi tecnici diffusi. La ricezione, l’assenza di una valida alternativa a Mangini per il gioco offensivo. E così una formazione agevolmente battuta nel girone di andata al Geirino si è imposta sorpassando la truppa biancorossa in classifica. Parziali: 26-24, 25-18, 18-25, 25-17. Si gioca punto a punto nel primo set ma Chieri trova la forza per un successo che da alla squadra di casa un’ulteriore spinta nel secondo in cui c’è poca storia. La reazione ovadese arriva nel terzo e la squadra si esprime finalmente secondo le sue possibilità. La partenza negativa del quarto periodo complica però i piani di reazione e Chieri ha strada libera. “Una sconfitta grave – ha commentato il direttore sportivo, Alberto Pastorino – la salvezza diretta si allontana. Dobbiamo iniziare a pensare a evitare almeno le ultime due posizioni di classifica”.
Tabellino: Nistri 1, S. Castagna 4, Mangini 26, A. Castagna 3, Nervi 2, Baldo 5. Libero: Cecov. Ut.: Parodi 3, Porrati 6, Rivanera 1. All.: Suglia.
Le ragazze Anche il Lingotto ha confermato il valore complessivo di squadra in un girone molto competitivo nella sua fsscia alta. C’è però una novità in casa ovadese: il completo recupero di Sara Ravera nel suo ruolo di centrale. La giocatrice è stata schierata dall’inizio, dopo la comparsa per un giro di battuta della settimana scorsa, in un sestetto rivisto: Lazzarini di banda, Angelini assente. La formazione di Dogliero ha giocato una buona gara come da tempo non succedeva. Parziali: 26-24, 25-18, 18-25, 25-17. Se la squadra ha giocato punto a punto nei primi due parziali, pur dovendo cedere il passo alle avversarie, proprio un break di 8-0 propiziato nel terzo proprio da un paio di attacchi e muri di Ravera ha contribuito a rimettere in carreggiata la squadra di Dogliero. Battaglia serrata fino al 12-12 nel quarto set. Poi una decisione molto contestata dalle biancorosse (attacco delle torinese sull’asta non visto dal direttore di gara) provoca un calo di tensione e l’allungo decisivo del lingotto. “Con Ravera – ha commentato al termine il ds Alberto Pastorino – ci siamo finalmente espressi con maggiore convinzione. Un segnale positivo in vista delle gare decisive della stagione”.
Tabellino: Bastiera 1, Pelizza 15, Fossati 17, Lazzarini 5, Carangelo 3, Ravera 11. Libero: Grillo. Ut.: Lipartiti, Gueye, Dogliero. All.: Dogliero.