Coronavirus, Coldiretti: «Stop ai corsi, garantiti i rifornimenti di frutta e verdura»
A tre giorni dalla diffusione del virus l'associazione fa il punto della situazione
ALESSANDRIA – Sono sospesi e rinviati a data da destinarsi anche i corsi e gli eventi organizzati dalla Coldiretti di Alessandria che, come previsto dall’ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha deciso di interrompere le suddette attività in seguito all’adozione di pratiche nazionali per il contenimento del contagio da COVID-2019.
«Abbiamo seguito le direttive della Regione Piemonte e ci muoveremo nel rispetto e tutela della salute pertanto tutte le attività formative, gli eventi e le manifestazioni in programma, sia all’aperto che al chiuso che prevedevano un assembramento di persone sono stati annullati – hanno affermato il Presidente e il Direttore Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo –. Intanto, gli effetti dell’emergenza Coronavirus, con l’annuncio delle prime misure per il contenimento, hanno fatto registrare un sensibile aumento negli acquisti di prodotti alimentari freschi e trasformati stimato tra il 5 e il 10%».
Nelle aree a rischio sono state adottate misure cautelative con la chiusura di negozi, centri commerciali e mercati all’aperto per evitare rischiose forme di aggregazione ma è importante sottolineare come i rifornimenti di frutta e verdura siano garantiti dagli agricoltori in tutte le aree del Paese con i mercati generali all’ingrosso che hanno aperto e funzionano regolarmente, da Milano a Padova fino a Roma.
«Da un monitoraggio della Coldiretti nei mercati di Campagna Amica – proseguono Bianco e Rampazzo – emerge come la crescente preoccupazione spinga a fare scorte con la sollecitazione delle autorità alla limitazione degli spostamenti per evitare la diffusione del contagio. Tra i prodotti più richiesti frutta, verdura e carne ma anche altri alimenti conservabili».