Coronavirus: maratoneti novesi a rischio per la gara di Portofino?
Interviene il sindaco Gian Paolo Cabella
NOVI LIGURE – Per fare chiarezza sulle voci allarmistiche diffusesi in mattinata a Novi Ligure, secondo cui un gruppo di podisti novesi sarebbe a rischio per aver partecipato alla maratona di Portofino dove ha preso il via anche il trentottenne di Codogno infettato dal coronavirus, sindaco e giunta di Novi hanno emesso un comunicato dopo gli approfondimenti sul caso condotti con i vertici dell’Asl di Alessandria.
Secondo quanto appurato, la maratona si è svolta il 2 febbraio e l’atleta ricoverato all’ospedale di Codogno, che farebbe parte del gruppo podistico di quella città, avrebbe avuto contatti con soggetti infetti/portatori il giorno 7 febbraio.
Ha aggiunto il sindaco di Novi Ligure, Gian Paolo Cabella:
“I servizi della nostra azienda sanitaria locale stanno monitorando costantemente la situazione e sono in continuo contatto con il governo della sanità regionale. I medici di famiglia della nostra zona sono tutti allertati e in possesso dei necessari riferimenti per fronteggiare le emergenze. L’Asl consiglia di evitare panici incontrollati per tutti i soggetti asintomatici, mentre suggerisce, per le persone che ritenessero di essere state a contatto con presunti portatori del virus e contemporaneamente avvertissero sintomi di tipo respiratorio e/o influenzale, di non recarsi al pronto soccorso, ma di chiamare il 112”.