“SmascherALaria”: nuova campagna di rilevazione dell’inquinamento
Promossa da MaldAria per installare rilevatori di Pm10
ALESSANDRIA – MaldAria sta per ripartire anche nel 2020 con una nuova campagna civica di rilevazione dell’inquinamento atmosferico: “SmascherALaria” – Se comandasse Arlecchino, il cielo sai come lo vuole? A toppe di 100 colori cucite con un raggio di sole (Rodari) è la scritta che compare sulla locandina informativa della nuova campagna, diffusa sui social.
MaldAria, nel 2019, ha permesso di installare decine di rilevatori passivi di biossido di azoto e ha identificato le zone della città dove c’è più rischio di avere problemi respiratori. “Adesso con ‘SmascherALaria’ intendiamo installare rilevatori di Pm10 in tutta la città di Alessandria e anche nelle frazioni e nei comuni più piccoli, che sono del tutto privi di un sistema di monitoraggio fisso”.
Come? “Aderendo alla rete di centralinedalbasso.org, MaldAria si trasforma: da una campagna limitata a un mese di rilevazione come è stato nel 2019, diventa una campagna permanente di rilevazione della qualità dell’aria, grazie ad appositi strumenti”.
Ma ovviamente rilevare il Pm10 è più complicato: “Le postazioni, pur nella loro estrema semplicità, hanno bisogno di alimentazione elettrica e una connessione wi-fi, ma comunque, con un consumo di corrente irrisorio, permettono di raccogliere dati 24 ore su 24 potendoli così versare in rete a disposizione di tutta la comunità”.
MaldAria chiede quindi la partecipazione attiva di tutti: “Acquista una centralina tutta tua (con un contributo di 50 euro) oppure contribuisci insieme ad altri ad installarne una, con un contributo che possa servire a comprare tutti i componenti per una centralina che sia operativa (esempio: “10 euro il tuo nome comparirà tra i ringraziamenti sul sito”, “25 euro, adotti metà centralina in condivisione con un altro partecipante”).
Per avere maggiori informazioni e per dare il proprio contributo, è possibile visitare il sito di MaldAria o scrivere via mail a maldaria.al@gmail.com.