Morte Loris Azzaro: arbitri in campo con il lutto al braccio
La decisione dell?Aia in segno di cordoglio e fratellanza
ALESSANDRIA –L’associazione arbitri italiani e il dolore per la morte di Loris Azzaro: arbitri in campo con il lutto al braccio.
”Questa mattina – si legge in una nota ufficiale – Loris, un giovane arbitro della Cai, allievo agente della Polizia di Stato (frequentava la Scuola Allievi Agenti di Alessandria) stava raggiungendo, in macchina, l’aeroporto. Da lì sarebbe partito per la sede della gara. Come migliaia di arbitri fanno ogni settimana.
Un tragico incidente, alle sei del mattino, lo ha portato via ai suoi cari e a tutti noi. Non c’è altro da aggiungere, se non l’amarezza e il dolore di una giovane vita spezzata, mentre inseguiva un sogno.
Il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi ed il Vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Com”itato Nazionale, al Responsabile della CAI Andrea Gervasoni e alla Commissione ed agli arbitri Cai, panche a nome di tutti gli arbitri italiani, esprimono alla famiglia di Loris Azzaro ed ai colleghi di Aosta, profondo cordoglio e vicinanza.
Si uniscono, ai sentimenti di cordoglio, il responsabile del settore tecnico arbitrale, Alfredo Trentalange, i responsabili degli organi tecnici nazionali, il segretario dell’AIA Francesco Meloni, il vice segretario Massimo Solfanelli e il direttore responsabile della rivista “l’Arbitro” ed i coordinatori della Redazione.
Su disposizione del Presidente dell’Aia, in accordo con il presidente della FIGC, tutti gli arbitri di tutte le categorie, impiegati nel fine settimana, scenderanno in campo indossando il lutto al braccio, come segno di commosso cordoglio e fratellanza”.