Angelo Marenzana e le mille voci di una città
Lunedì 10 febbraio a Cultura e Sviluppo lo scrittore alessandrino presenta il romanzo "Il delitto del fascista Nuvola Nera"
ALESSANDRIA – “Alessandria è una città che forse non ha nulla di speciale” scrive Angelo Marenzana nel suo romanzo Il delitto del fascista Nuvola Nera pubblicato da Sergio Fanucci Editore. Lo scrittore alessandrino sarà ospite degli Incontri d’Autore all’Associazione Cultura e Sviluppo di piazza De André lunedì 10 febbraio alle 17,30 in dialogo con Alberto Marello, direttore de Il Piccolo e AlessandriaNews e con Maria Grazia Caldirola.
Ritorna il personaggio di Lorenzo Maida, già protagonista di Alle spalle del cielo (Baldini & Castoldi Editore). A farla da padrona è ancora una volta la città che gli ha dato i natali. “È come tante altre. Tutto gira con i soliti ritmi pungolati da una pacata quanto irriverente ironia, dal tedio dell’infinita insoddisfazione che non aiuta a farla sentire orgogliosa delle proprie bellezze urbane e potenzialità umane. Però può succedere che la città subisca uno scossone, magari per colpa di uno sgambetto della storia, di una catastrofe naturale o di un occasionale crimine efferato. In quel momento la città cambia volto e umore, e diventa perfetta per essere narrata, per far emergere quella sua identità sopita che l’ha resa antica e ben solida da 851 anni”.
Dopo l’esperienza con L’uomo dei temporali e Alle spalle del cielo, la città di Alessandria è diventata un personaggio a tutto tondo, forte anche di quel tocco di linguaggio dialettale che la rende unica. E come nei precedenti romanzi, l’Alessandria raccontata è quella degli anni della seconda guerra mondiale.