L’educatrice e la maestra hanno umiliato il piccolo alunno?
I fatti accaduti lo scorso anno alla scuola elementare Carducci
ALESSANDRIA – Un’educatrice e un’insegnante di sostegno sono finite sotto indagine per comportamenti ritenuti non idonei nei confronti di un bambino che frequentava la scuola elementare Carducci, ad Alessandria.
I fatti risalgono allo scorso anno scolastico, e riguarderebbero un alunno di sette anni i cui problemi personali richiedevano l’intervento di sostegno.
Ora l’indagine della Procura è chiusa. Per l’educatrice Emanuela Letizia, 48 anni, Alessandria, l’ipotesi d’accusa contestata dal sostituto procuratore Fabrizio Alessandria è di maltrattamenti in famiglia. Meno seria la posizione dell’insegnante di sostegno, L.C., 34 anni di Alessandria, a cui viene contestato l’abuso dei mezzi di correzione, e per un solo episodio.
Una vicenda delicata che vede al centro dell’indagine della polizia giudiziaria della Procura, affidata alla Polizia, quello che è stato ritenuto dai genitori del bambino un atteggiamento eccessivamente nervoso dell’educatrice, arricchito da frasi inappropriate rivolte proprio al piccolo studente. Parole che gli avrebbero provocato «un peggioramento delle condizioni psicofisiche dall’inizio dell’anno scolastico», facendo registrare una regressione del comportamento.