Sindacati Sì Cobas davanti alla Prefettura
Dopo il licenziamento di una ventina di lavoratori, arrivano i fogli di via per i rappresentanti sindacali: "è questa la risposta dello Stato?"
ALESSANDRIA – Otto fogli di via ad altrettanti rappresentanti sindacali che, nei mesi scorsi, hanno guidato una ventina di lavoratori della cooperative Clo nella loro battaglia per chiedere il reintegro, dopo il licenziamento avvenuto a fine dello scorso novembre.
Ora si teme pure l’arrivo delle multe per blocco stradale, sulla base del decreto sicurezza, come avvenuto a Prato. “Si tratterebbe di una multa da 4 mila euro, contestata a lavoratori che hanno perso il posto di lavoro”, sottolineano i sindacalisti Sì Cobas che martedì mattina hanno manifestato davanti alla prefettura di Alessandria.
Chiedono se fogli di via e multe siano le sole risposte che lo Stato sa dare, difronte “allo sfruttamento e ai licenziamenti ingiusti”.
A novembre, secondo la ricostruzione di Si Cobas, una ventina di iscritti al sindacato, ha ricevuto una lettera di licenziamento da parte della cooperativa che gestisco il magazzino per conto di Coop, a Rivalta Scrivia. “Un atteggiamento antisindacale”, sottolineano i rappresentanti.
A seguito dei licenziamenti, erano state organizzate manifestazioni, ad Alessandria e a Tortona, davanti i magazzini. Durante l’ultima manifestazione erano intervenute le forze dell’ordine e, in quell’occasione, sarebbe avvenuto il blocco stradale.
Si Cobas chiede, ora, il reintegro dei lavoratori licenziati (anche con l’intervento di Coop) ma, anche, la revoca dei fogli di via, indirizzati ai rappresentanti.
“Ecco come funziona il Sistema-Alessandria: o i lavoratori stanno zitti fermi e “buoni” mentre con la crisi peggiorano drammaticamente le condizioni di lavoro e di vita loro e delle proprie famiglie, o appena i lavoratori si organizzano e mobilitano le aziende “in nome del profitto” fanno rappresaglia contro gli operai e i loro sindacalisti”, denunciano.