Croce Verde: prevenzione rischi sanitari e formazione primo soccorso per gli studenti
Gli studenti dell'Itis Volta sono stati sensibilizzati alla prevenzione, alla promozione della salute e al primo soccorso
ALESSANDRIA – Gli istruttori volontari della Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde hanno realizzato, nei mesi scorsi, un ciclo di dieci incontri sulla prevenzione dei rischi sanitari e sulla formazione al primo soccorso con gli studenti delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Tecnico Volta. Grazie alla disponibilità della dirigenza del Volta e agli istruttori della Croce Verde i ragazzi e le ragazze, circa 400 studenti, sono stati sensibilizzati alla prevenzione, alla promozione della salute e al primo soccorso. È stato spiegato loro, ad esempio, come gestire le richieste di soccorso in caso di emergenza sanitaria, come intervenire in caso di arresto cardiaco, di ostruzione delle vie aeree o di evento traumatico, anche con esercitazioni pratiche.
A ciascun studente è stato consegnato una copia gratuita del manuale Prevenzione rischi sanitari e formazione primo soccorso, edito da Anpas Piemonte, che illustra le principali nozioni di primo soccorso, senza tralasciare specifici approfondimenti su alcol, fumo e stupefacenti e sugli effetti connessi alla loro assunzione, nonché una puntuale informazione sulle principali infezioni sessualmente trasmissibili e la loro prevenzione.
Gli incontri, gestiti in modo amichevole e informale, hanno riscosso l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti, i quali hanno affrontato gli argomenti con spensieratezza, ma anche con dubbi e coinvolgimento. Gli istruttori volontari hanno fornito qualificate risposte alle molte domande dei ragazzi.
La Croce Verde Alessandria, associata Anpas, nell’ultimo anno grazie all’impegno 154 volontari, di cui 64 donne, e 18 dipendenti ha effettuato oltre 26mila servizi divisi fra emergenza urgenza 118, trasporti interospedalieri, servizi in emergenza neonatale, trasporti per Asl (dializzati, assistenza domiciliare e pazienti oncologici), dimissioni da e per case di riposo e accompagnamenti per terapie, assistenze sportive e altro ancora con una percorrenza di circa 431 mila chilometri.