Autosped stecca con la Cenerentola
Marghera vince 62.54, la squadra di Pozzi troppo discontinua
In tre 42 punti: 19 di Bonvecchio, 14 di Pavia, 9 di Claudia Colli. Non bastano ad Autosped, che non ha continuità e a Marghera, sul campo del fanalino della A2 nord, cade ancora, 62-54 per le veneziane, ennessima conferma del peggior difetto di questa squadra, la discontinuità.
Troppa altalena di rendimento: la bella prestazione di sette giorni fa con San Martino è già un ricordo sbiadito, la squadra che va a picco in laguna assomiglia molto di più a quella battuta a Mantova.
Difficili da capire, forse ancora più da spiegare, le ragioni di un rendimento incostante, che sta condizionando pesantemente la stagione. Scarsa intensità in difesa, percentuali basse in attacco e l’unica causa non è non certo l’assenza di Podrug, in panchina, ma non utilizzata. Anche le padrone di casa devono rinunciare all’italoargentina Villaruel, miglior marcatrice del girone.
Le giraffe steccano il primo quarto, 17-10, il secondo è più equilibrano, ma all’intervallo lungo sono 9 i punti di distacco, 32-23, un margine che le ospiti non riescono più a colmare. Dopo la pausa recuPerano, di fatto, solo una lunghezza, senza dare mai davvero la sensazione di riuscire a riaprire il confronto. Marghera tira con il 51 per cento da 2 e il 33 per cento da 3; Autosped, rispettivamente, con il 45 e il 27,e con soli 29 rimbalzi, contro i 34 della squadra di Tomei.
La corsa ai playoff è difficile e il traguardo sarà possibile solo se Castelnuovo smetterà di essere incostante e affidarsi solo alle fiammate di poche.
MARGHERA – AUTOSPED 62-54
(17-10, 32-23, 51 – 42)
Marghera: Callegari 15, Tasca 4, Castria 7, Favaretto 12, Camporeale 3, Vettore 4, Grattini 17, Crocetta, Vettori. Ne: D’Este, Martello, Villarruel. All: Tomei
Autosped: Corradini, Pavia 14, Claudia Colli 9, Bonvecchio 19, Albano 2, Repetto, D’Angelo 6, Carolina Colli 4, Serpellini, Bernetti. Ne: Podrug. All: Pozzi