Lovassina, il bypass costerà 15 milioni
I fondi saranno richiesti al Ministero. Intanto, si procede con altre opere per la messa in sicurezza
ALESSANDRIA – Siamo alla svolta per rio Lovassina? E’ stato infatti acquisito dal Comune di Alessandria il progetto definitivo per la realizzazione del bypass che permetterà, una volta concluso, di sgravare la pressione dell’acqua in eccesso nella parte tombata che scorre sotto il sobborgo, deviandola nei reticoli minori e risolvendo il problema degli allagamenti in centro paese.
L’intervento complessivo, del valore di quasi 15 milioni di euro, sarà finanziato con fondi che saranno richiesti al Ministero dell’Ambiente: “Il problema del Lovassina è atavico – commenta il sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco – Ci sono 7mila abitanti che, quando piove un po’ di più della norma, subiscono pesanti allagamenti: una situazione non più tollerabile. Preciso che il Lovassina non è di competenza comunale ma regionale. Nonostante ciò, e nonostante la difficile situazione economica in cui versiamo, ci siamo impegnati con oltre 40mila euro di risorse comunali per redigere questo progetto, che adesso attende solo lo stanziamento ministeriale per avviarsi. Contestualmente, stiamo portando avanti importanti lavori di manutenzione per tentare di alleggerire la situazione, in attesa dell’avvio del piano complessivo”.
Sono infatti anche state concluse indagini sulla condotta tombata che scorre all’interno del sobborgo, in modo da valutare la presenza di eventuali punti critici (strozzature/intoppi) che impediscono all’acqua di fluire regolarmente. Un’indagine che servirà a redigere un progetto-stralcio di quello principale che sarà presentato alla Regione Piemonte per ottenere un finanziamento in attesa del completamento dell’opera principale e garantire, nell’attesa, una diminuzione del rischio.
Sempre in questo inizio anno, poi, è stato aperto un cantiere sul rio per il ripristino del tratto di muro di sostegno in via Genova, crollato a seguito dei recenti eventi alluvionali. “Con una ordinanza contingibile e urgente era stato disposto l’immediato ripristino del tratto crollato. Le opere sono state subito avviate, ma è stata necessaria una sospensione per eccesso di acqua nel rio, che impediva di operare in sicurezza. Il cantiere è stato dunque ripreso il 13 gennaio e, in circa 15 giorni, la situazione sarà risolta”, conferma il direttore dei Lavori pubblici, Fabrizio Furia. Il costo? Circa 25mila euro.
Non solo: con altre due ordinanze “contingibili e urgenti” sono stati avviati i cantieri per la pulizia dai detriti del canale tombato e, nel giro di qualche settimana, cominceranno gli interventi, per un importo complessivo pari a 200mila euro: risorse che saranno anticipate dal Comune di Alessandria e in seguito compensate con rimborso dalla Protezione Civile Nazionale.
“Ciò che stiamo facendo sul Lovassina vuole essere un segnale preciso e concreto di intervento in un area specifica che necessità di grande attenzione – conclude Cuttica di Revigliasco – Per questo ci siamo impegnati, e abbiamo investito risorse significative, per fronteggiare una situazione che si è dimostrata critica in diverse occasioni”.