“In D3, alla cura e al decoro, ci penseremo noi”
L?idea dell?Unione Artigiani è quella di rendersi più autonomi
ALESSANDRIA – Il dialogo con l’assessore al Patrimonio, Giovanni Barosini, era aperto da tempo. Hanno fatto seguito numerose interlocuzioni con il rappresentante di Palazzo Rosso, tanto che ora sulla sua scrivania è arrivata una proposta scritta nero su bianco dall’Unione Artigiani, in rappresentanza di tutta la zona industriale D3, tra le prime realtà ad essersi insediata e promotrice di ampliamenti, che hanno portato ad avere oggi una ottantina di attività. Ma che può ancora destare interesse, «se curata e valorizzata».
Come? È stato fatto uno studio – dall’Unione Artigiani – che prende in esame l’entità dei lavori necessari (a cadenza annuale) e i relativi costi. Riguardano la manutenzione di strade e marciapiedi, la cura delle aree verdi, le caditoie e anche l’illuminazione. L’idea è quella di rendersi più autonomi nella valorizzazione dell’area.