Botte alla moglie incinta, nigeriano arrestato ad Alessandria
I fatti risalgono al 7 gennaio
ALESSANDRIA – Il 7 gennaio scorso la Squadra Volanti della Questura di Alessandria ha arrestato il ventitreenne John Jerry, nigeriano risiedente ad Alessandria, irregolare sul territorio italiano, in quanto responsabile dei reati di lesioni aggravate e violenza a pubblico ufficiale.
Alle ore 16.35 circa, le pattuglie sono intervenute in centro dopo la segnalazione di una violenta lite in ambito familiare.
Alcuni vicini di casa e passanti hanno riferito di aver udito provenire da un appartamento vicino, rumori di oggetti che si infrangevano, urla di una donna e forti colpi, indicando con precisione l’alloggio in questione.
Gli agenti, dopo essersi avvicinati alla porta d’ingresso, hanno ascoltato urla e lamenti femminili. Nonostante le reiterate richieste, l’uomo all’interno, John Jerry, si è rifiutato di aprire la porta che, di conseguenza, è stata forzata dai poliziotti.
Dopo essere entrati, gli agenti hanno constatato la distruzione e il danneggiamento di gran parte dei suppellettili presenti nell’abitazione provocata dalla furia dell’uomo. In una stanza attigua all’ingresso una donna stava intanto chiedendo aiuto.
Dopo aver tentato di giustificarsi, l’uomo si è avventato sulla donna (la moglie) per farla tacere. Per salvaguardarla si è quindi reso necessario un vigoroso intervento degli agenti che, durante la loro azione, hanno ricevuto violenti spintoni (per uno dei poliziotti sono state riscontrate lesioni lievissime).
La donna, risultata essere al quarto mese di gravidanza, è stata soccorsa e trasportata in pronto soccorso dove le sono state riscontate la frattura di un polso e di alcune dita (30 giorni di prognosi).
L’arresto è stato convalidato nei giorni successivi con la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare.