Pallavolo: il 2020 inizia al Geirino
Plastipol e Cantine Rasore impegnate rispettivamente con Venaria e San Paolo. Un futuro tutto da scrivere dopo le difficoltà di fine 2019
OVADA – Una corsa con ostacoli alti per la Cantine Rasore, la necessità di riprendere la marcia per la Plastipol. Le ovadesi del volley si ripresentano nei rispettivi campionati dopo la pausa invernale con posizioni di classifica e obiettivi completamente differenti. Scende in campo per prima sabato la femminile di coach Dogliero che attende il San Paolo in una sfida delicata, Mangini e compagni ricevono invece Venaria, una sorta di spareggio tra squadre immerse in un tranquillo centro classifica.
Davvero difficile la chiusura di 2019 per una Cantine Rasore che si trova all’ultimo posto del girone a quota tre punti frutto di un’unica vittoria. Una squadra rinnovata quella allestita dalla dirigenza biancorossa che forse aveva messo, almeno in parte, in conto le attuali difficoltà. L’unico successo raccolto finora da Bastiera e compagne a metà novembre contro Leinì. Poi cinque stop consecutivi per un gruppo in evidente difficoltà. Gli esperimenti effettuati dalla panchina, con Lazzarini a mezzo servizio tra il ruolo tradizionale di libero e quello di schiacciatrice, non hanno contribuito a dare un assetto definitivo e stabile.
Le ovadesi in questa prima parte della stagione hanno l’attenuante di non aver mai potuto contare su Sara Ravera: la sua assenza ha ridotto le opzioni a disposizione dell’attacco biancorosso e non ha permesso mai di riposare alle titolari. Problemi analoghi anche per la Plastipol guidata da Suglia che ha perso punti di riferimento nel momento in cui è venuto a mancare Gigi Nistri, veterano nel ruolo di palleggiatore. Una squadra che fino a quel momento aveva ben figurato ha dovuto ricostruire i meccanismi attorno a Bistolfi, giovane regista chiamato a un ruolo più da protagonista. Ad andare in difficoltà è stata soprattutto la ricezione che non ha permesso uno sviluppo armonico ed efficace delle trame d’attacco.