Troppo smog, scattano le limitazioni per auto e riscaldamento
Scattano oggi e dureranno fino a martedì 7 gennaio le limitazioni antismog: limitazioni ai veicoli e agli impianti di riscaldamento
NOVI LIGURE — Scattano oggi a Novi Ligure e dureranno fino a martedì 7 gennaio le limitazioni antismog. In città da ben sei giorni consecutivi il livello delle polveri sottili è sopra il livello di guardia e l’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha fatto scattare il semaforo arancione. Dal 27 dicembre, ogni giorno le centraline dell’Arpa hanno rilevato una quantità di Pm10 superiore a 50 microgrammi per metro cubo d’aria, con il picco toccato il 1° gennaio (83 microgrammi).
Così da stamattina sono scattate le misure antismog previste dall’accordo anti inquinamento per la pianura Padana, a cui aderisce anche la Regione Piemonte, emanate con un’ordinanza dal sindaco Gian Paolo Cabella.
Le norme principali prevedono il divieto di circolazione dei mezzi diesel fino a Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 (per i mezzi merci il divieto riguarda i veicoli fino a Euro 3 e va dalle 8.30 alle 12.30). Vietato l’uso delle caldaie a biomassa (pellet o legna) se non sono in classe energetica “3 stelle” e l’accensione di ogni tipo di fuoco. All’interno di case, uffici e negozi, poi, non si dovranno superare i 19 gradi di temperatura (con una tolleranza di 2 gradi).
In alcune strade cittadine si potrà comunque circolare: si tratta di via Ovada, via Rattazzi, corso Piave, strada per Gavi, via Oneto, via Raggio, via Verdi, via Manzoni, via Mazzini, via Pietro Isola e viale della Rimembranza (nel tratto tra piazza Pascoli e via Mazzini).
Per domani l’Arpa prevede un ritorno delle polveri sottili al di sotto del livello di guardia. Se così non fosse, e si arrivasse a dieci giorni consecutivi di sforamento, scatterebbe il “semaforo rosso”, con limitazioni più stringenti.