Ricostruiamo in armonia, un evento per il muro di Moncalvo
Raccolta fondi per la ricostruzione
MONCALVO (At) – Un successo straordinario per il concerto “Ricostruiamo in armonia” al Teatro Civico di Moncalvo. Affluenza record di pubblico ad assistere alla superba esecuzione dell’Orsa (Orchestra Ritmico Sinfonica Astigiana) diretta dal Maestro Daniele Pasciuta. Ad un mese esatto dal crollo del muro di Corso XXV Aprile, il Comune di Moncalvo ha voluto organizzare questo evento per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione. Luca Mancini, artista contemporaneo, ha voluto dedicare una creazione realizzata appositamente per questo evento.
L’opera raffigura Aleramo che ha alle sue spalle una Moncalvo ferita, ma anche un solido muro che si sta erigendo.
Christian Orecchia, sindaco di Moncalvo: «Grazie a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione della serata. Un ringraziamento particolare all’orchestra per aver accettato il nostro invito e grazie a tutti voi per la partecipazione. Siamo qui stasera con lo scopo di raccogliere fondi destinati alla ricostruzione del muro di Corso XXV Aprile. Questi eventi, il cui ricavato serve per coprire solamente alcune spese di “contorno”, sono principalmente finalizzati a rafforzare lo spirito della nostra comunità, creando unione e solidarietà tra la popolazione moncalvese per far fronte tutti insieme verso un obiettivo comune.
Grazie di cuore ai miei assessori e consiglieri e ai dipendenti comunali che in questo mese, dal crollo del muro fino ad ora, non hanno mai smesso di lavorare alacremente e hanno affrontato con coraggio, determinazione e accuratezza ogni tipo di aspetto legato a questa drammatica situazione»
Luca Mancini: «Cari concittadini, abbracciamo insieme il progetto dell’amministrazione comunale di recupero e di ristrutturazione di tutte quelle opere e strutture che hanno reso Moncalvo bella nel tempo. Con questo disegno ho voluto ricordare Aleramo, il nostro avo, che non si arrese di fronte alla rottura di uno zoccolo del suo cavallo, sostituendolo con un mattone ferrato (Monferrato infatti deriva dal termine dialettale mun fra, ovvero “mattone ferrato”) per continuare la sua avventura. Dietro di lui un grande e solido muro sta già prendendo forma. Nella parte alta una Moncalvo ferita e puntellata aspetta il nostro aiuto. Sosteniamola, è quindi lo slogan di questa mia opera. Abbraccio tutti augurandovi Buone Feste e un 2020 Sereno e Benevolo»