Il 2019 di Paola Porzio, che non immaginava di gestire una tragedia
Il sindaco: "Noi segnati dal lutto, penso sempre ai famigliari dei pompieri"
QUARGNENTO – La sfida sarà far capire che Quargnento è anche altro. Anzi, soprattutto altro. Nessuno vuole che il nome del paese sia associato soltanto alla tragedia dei vigili del fuoco, figurarsi il sindaco.
Paola Porzio guida il Comune da sei mesi e neanche in un incubo si sarebbe immaginata quella notte del 5 novembre, con tutto ciò che ne è conseguito. «Ci penso di continuo» ammette.
È il giorno di Santo Stefano. Le feste portano spensieratezza di solito, ma acuiscono il dolore là dove i lutti sono recenti. «Mi immagino sempre i famigliari dei tre pompieri, le mogli diventate vedove, i bambini che hanno perso i padri… Il dramma di quelle famiglie ce lo porteremo nel cuore per un po’».