“L’Ovadese dell’anno”: consegnato il premio a Mario Arosio
Sabato sera il presidente dell'Enoteca Regionale di Ovada ha ricevuto l'Ancora d'argento
Sabato sera il presidente dell'Enoteca Regionale di Ovada ha ricevuto l'Ancora d'argento
OVADA – È stato assegnato sabato scorso, nell’ambito del sesto e penultimo appuntamento del “Rebora Festival” di Ovada, “L’Ovadese dell’anno”, il riconoscimento creato tanti anni fa dal settimanale “L’ancora” per premiare una figura che si è distinta particolarmente negli ultimi dodici mesi. A ricevere il premio Mario Arosio (nella foto di Lucia Bianchi), che succede a Federico Borsari, a cui fu assegnata la targa nel dicembre del 2018.
Tra le motivazioni spicca la promozione del Dolcetto rilanciata dal vincitore della 38^ edizione negli ultimi tempi attraverso progetti – come il protocollo d’intesa siglato con i Comuni di Diano d’Alba e Dogliani -, eventi e iniziative. Nel corso della serata, oltre al momento clou in cui l’attuale presidente dell’Enoteca Regionale di Ovada è salito sul palco del salone della Chiesa di San Paolo, si sono esibiti i cori, l’orchestra e i solisti della Scuola di musica “Rebora” insieme al direttore Carlo Chiddemi.