Borse di studio “Umberto Eco” e “Gianfranco Pittatore”: 24 mila euro per 16 studenti
Borse di 1.500 euro per otto giovani nei corsi di Laurea di Lettere, Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche, sociali e dell?amministrazione e otto nei corsi di Laurea di Economia Aziendale ed Economia Management e Istituzioni
ALESSANDRIA – Diceva Bernardo di Chartres «che noi siamo come nani sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non certo per l’acume della vista o l’altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla loro statura». In questa condizione si sono probabilmente sentiti i 16 studenti universitari che hanno ricevuto le borse di studio intitolate a Umberto Eco e Gianfranco Pittatore, che giganti nella loro vita lo sono effettivamente stati. Piace pensare che il Professore e lo storico primo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio abbiano segnato la strada e che adesso, in qualche maniera, come è stato sottolineato mercoledì mattina, i giovani premiati possano cercare di seguirne l’indirizzo.
La scelta dei premiati, equamente divisa tra gli iscritti ai corsi di laurea in Lettere, Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali dell’amministrazione e tra quelli delle discipline a indirizzo economico: Economia aziendale ed Economia managemente e istituzioni. A organizzare, Fondazioni Cra e SoldAl e Università del Piemonte Orientale.
I criteri per assegnare i riconoscimenti e il relativo assegno di 1.500 euro? Per le matricole, il voto di diploma superiore a 80 e per gli anni successivi la media dei voti, la regolarità di iscrizione e di contribuzione universitaria. A parità di voto si è tenuto conto dell’Isee e della minore età anagrafica.
A ricevere il premio Umberto Eco, per le matricole, sono stati Alberto Burocco, Sofia Raselli e Rebecca Conti (tutti e tre di Lettere). Dal secondo anno in avanti, riconoscimenti a Susanna Ivaldi, Carlo Alessandro Caccia, Stefano De Vivo, Massimiliano Crivellari, anch’essi di Lettere, e a Federico Basso, di Giurisprudenza.
Per il ‘Pittatore’, borse di studio ad Alessio Cammisa, Iuliana Maria Gherhes e Benedetta Barusco per le matricole (Economia aziendale). A Nicholas e Kevin Dotta (sono gemelli), Mara Jitaru, Alessandra Leonardi e Andrea Rinaldi, premi per la categoria degli iscritti dal secondo anno (i primi quattro di Economia aziendale, il quinto di Economia, management e istituzioni).