Cardiologia: c’è l’accordo tra Lucchini e Asl Al
"Il distacco funzionale non comporterà la riduzione delle prestazioni e dell'operatività del servizio"
ACQUI TERME – Colpo di scena all’ospedale ‘Galliano’. Stamattina, il sindaco Lorenzo Lucchini, nel nosocomio per il presidio permanente di protesta contro il distacco funzionale dei Cardiologi acquesi presso altre sedi, è stato raggiunto dal commissario di Asl Al Valter Galante. I due ‘alfieri’ della questione sanitaria locale si sono incontrati e confrontati sugli aspetti relativi alla funzionalità dei servizi offerti all’utenza acquese, oggetto del recente provvedimento organizzativo dell’Asl.
«Voglio ringraziare tutti i cittadini e gli esponenti politici che mi hanno sostenuto in questi giorni – ha dichiarato il primo cittadino acquese all’esito dell’incontro – Era un dovere e una mia responsabilità verso la cittadinanza reagire con forza a un provvedimento su cui non c’era stato nessun confronto. Con il commissario Galante abbiamo concordato per iscritto che il distacco funzionale dei cardiologi non comporterà in nessun modo una riduzione delle prestazioni e della operatività del servizio. Infine, ho chiesto e ottenuto che qualora ci fossero modifiche sostanziali dell’organizzazione ospedaliera, siano valutate per tempo con i rappresentanti politici del territorio. Le garanzie ottenute sono un passo importante, ma rimane vigile la nostra attenzione sulla sanità locale, in quanto per troppo tempo il nostro territorio è stato declassato senza una reazione politica adeguata».
Il presidio permanente del sindaco Lorenzo Lucchini presso l’Ospedale di Acqui Terme da domani non sarà più svolto. Giovedì sera però sarà convocato un incontro per un confronto con tutti i sindaci dell’Acquese e dell’Ovadese nel quale si chiariranno i termini dell’accordo raggiunto.