Fortitudo esulta, la prima volta in trasferta
Battuto Gessi Valsesia, 47-53, nel recupero della 10a giornata
BORGOSESIA – “C’era chi, in estate, non avrebbe scommesso su di noi. Non ci consideravano in grado di essere dignitosi, figuriamoci vincenti. Invece stiamo dimostrando che siamo più che dignitosi e sappiamo anche vincere”. Coach Claudio Vandoni è soddisfatto, “lo siamo tutti e tanto”: Fortitudo Sandara conquista la prima vittoria in trasferta, 47-53, il secondo successo di fila, in una partita sentita e importante per tutte e due le squadre. Alla vigilia appaiate in classifica, Gessi Valsesia e il quintetto alessandrino, pronte a salire ancora nel recupero della 10a giornata.
“Siamo stati tostissimi in difesa. Aggressivi, intensi, il primo quarto lo abbiamo dominato, 14-2, non abbiamo concesso un solo pallone, soprattutto siamo stati molto bravi a raddoppiare sempre su Ingrosso, un giocatore che viaggia sempre intorno ai 20 punti, anche di più. Gliene abbiamo concessi solo 5 e 8 palle perse“.
Scontata la reazione dei padroni di casa, “visto che con Ingrosso non avevamo soluzioni proprio per il nostro atteggiamento, hanno provato a costruire il gioco su Cazzolato, su cui, comunque, ha lavorato molto bene Lemmi. Per non caricare ancora troppo Zampogna, per via della caviglia, abbiamo giocato con due play e tre lunghi“. All’intervallo 17-22, nel terzo Gessi recupera ancora un punto, 30-34, ma nell’ultimo sono gli ospiti ad allungare di 2, , spinti anche da un paio di bombe di Sperduto, che ha trovato spazi nelle maglie aperte.
“Rotazioni sempre limitate: Bellachioma è rimasto in panchina per via del callo al piede, Zampogna ancora part time, con la caviglia che ha preso un altro colpo, e Buldo anche lui solo seduto per non forzare troppo e non aiutarlo a risolvere bene il problema muscolare.
Grande prova di Maurizio Pavone: lavoro straordinario nel pitturato, ben 11 rimbalzi, di cui 8 difensivi, miglior valutazione della Fortitudo, 20, alla pari con Cazzolato.
“Siamo tranquilli e sereni, domani faremo tattica e schemi in difesa, per preparare il terzo atto della settimana, con Terranova. Sabato voleremo in Sicilia e domenica ci alleneremo sul campo prima della partita. Pronti per un’altra battaglia, con la certezza che, Omegna a parte, nessuno ci ha calpestati e tutti, anzi, stanno imparando a rispettarci”.
GESSI VALSESIA – FORTITUDO SANDARA 47-53 (2-14, 17-22, 30-34)
Gessi: Cazzolato 20, Cinalli 3, Bedini, Faragalli 3, Ambrosetti 4, Ingrosso 5, Di Meco 10, Petracca 2. Ne Rossi, Vercelli, Robino
Fortitudo: Pavone 6, Lemmi 6, Serafini 13, Gay, Sperduto 18, Gallizzi, Zampogna 6, Paoli 4. Ne Buldo, Grossholz, Sabli, Bellachioma.