Lavagnino, serata con Gambarotta nel ricordo di Gastaldo
Il festival dedicato al compositore gaviese si chiude con un concerto per gli alluvionati e nel ricordo del pompiere Matteo Gastaldo
GAVI — Il Festival Lavagnino 2019 giunge al termine con una serata speciale a Gavi, paese natale del compositore Angelo Francesco a cui la rassegna è dedicata. Il ricavato della manifestazione – a cui parteciperà come ospite d’onore il giornalista e conduttore televisivo Bruno Gambarotta — sarà devoluto alla popolazione pesantemente colpita dall’alluvione di ottobre.
L’appuntamento è domenica 15 dicembre al teatro Civico di Gavi (ingresso a offerta). Con il contributo del Rotary Club Gavi-Libarna, del Comune di Gavi e del Consorzio di tutela del Gavi, sarà devoluta un’ulteriore somma per la realizzazione presso la scuola media di Gavi di un’aula informatica intitolata a Matteo Gastaldo, il pompiere tragicamente scomparso nella tragedia di Quargnento insieme a due colleghi.
Gavi, profondamente ferita dagli ultimi avvenimenti che l’hanno vista protagonista, riceve la solidarietà anche dell’associazione “Quelli del ponte Morandi”, l’ex comitato degli sfollati genovesi, per cui il Consorzio aveva organizzato, l’anno scorso, una raccolta fondi a favore degli abitanti sgomberati dalle proprie case. I rappresentanti dell’associazione ricambiano tale gesto contribuendo alla realizzazione dell’aula, dimostrando così la loro vicinanza.
L’appuntamento di domenica, presentato da Luciano Tirelli, chiude il ciclo di sesto precedenti tappe artistiche, celebrando l’arte e la musica di due compositori sacri del cinema italiano: Angelo Francesco Lavagnino e Carlo Savina, compositore e direttore di orchestra che lavorò, fra gli altri, con Federico Fellini e Nino Rota, incidendo le musiche di diversi film tra cui “Il Padrino”. Una serata amarcord in grande stile dove l’Orchestra Classica di Alessandria interpreterà le colonne sonore più importanti dei film a cui hanno collaborato questi artisti.
Ospiti d’onore Federico Savina, fratello di Carlo, ingegnere del suono del centro sperimentale di cinematografia in Roma, con una straordinaria carriera come fonico del cinema, e Bruno Gambarotta, astigiano, autore televisivo, scrittore, attore, e conduttore, al quale verrà consegnato il premio “Lavagnino Autore” 2019. Gambarotta parlerà del suo lungo percorso in Rai, ai tempi delle storiche trasmissioni musicali che hanno dato pregio all’azienda televisiva negli anni Cinquanta.