Euronovi, parco chiuso: “Verifiche tecniche, riapre presto”
Il parco riaprirà forse già oggi. Era chiuso per le verifiche tecniche connesse alla presa in carico da parte del Comune
NOVI LIGURE — Ad aprile era stato inaugurato in pompa magna: il parco Euronovi, nella zona di via Ovada, con i suoi 16 mila metri quadrati avrebbe dovuto rappresentare un nuovo polmone verde per la città, un luogo dove far giocare in tranquillità i bambini e dove portare i cani a sgambare. Da qualche giorno però i cancelli della struttura – installati per tenere distanti i vandali nelle ore notturne – sono chiusi.
La circostanza ha lasciato perplessi i molti frequentatori, che si sono chiesti perché il Comune abbia deciso di interdire l’accesso al parco. Qualcuno per entrare ha addirittura forzato l’ingresso di via dei Cotonifici, rischiando una denuncia. In realtà l’area non è di proprietà pubblica, ma è ancora della Euronovi spa, la società che fa capo ad Andrea Boggeri. «Nel giro di poco, forse già da oggi, il parco riaprirà normalmente. Era stato chiuso per effettuare alcune verifiche tecniche», afferma l’imprenditore.
Verifiche collegate a quello che in gergo tecnico si chiama “collaudo”. Spiega il vicesindaco Diego Accili: «L’area verde è stata realizzata dalla società Euronovi come opera di compensazione, in base a una convenzione urbanistica stipulata quando sono iniziati i lavori del nuovo quartiere. Il Comune prenderà in carico il parco, ma solo dopo il collaudo che è in corso proprio in questi giorni».