Lercaro: varata la commissione chiesta dalla Minoranza
Lavorerà per quattro mesi con l'obiettivo di acquisire informazioni sulla situazione amministrativa e finanziaria della casa di riposo
OVADA – Acquisirà informazioni sulla situazione amministrativa e finanziaria dell’Ipab Lercaro ma non sarà una commissione di indagine l’organo varato l’altra sera dal consiglio comunale con votazione unanime. Ne faranno parte i consiglieri Mario Lottero e Mauro Rasore per la maggioranza, Angelo Priolo e Mauro Lanzoni, rispettivamente per “Ovada viva” e Movimento Cinque Stelle. La commissione sarà sciolta a quattro mesi dalla sua costituzione. Nel corso della prima seduta sarà nominato il presidente, con ogni probabilità Angelo Priolo di “Ovada viva”. «La nostra richiesta – è intervenuto in Consiglio il capogruppo di Pier Sandro Cassulo – nasce dall’insoddisfazione per le risposte avute nelle recente audizione dal commissario straordinario della casa di riposto. Ci preoccupa il fatto che a fine 2019 sia stato solo chiuso il consuntivo per il 2017. Lo stesso commissario ha parlato di un debito complessivo di 1.500.000 euro. Siccome ci è stato spiegato che la cooperativa di servizi dalla quale l’Ipab si serve viene pagata un mese si e un mese no, è possibile ipotizzare che il debito nel frattempo sia salito a oltre 2.500.000 milioni di euro. Non abbiamo fatto un esposto in Regione perchè non è nel nostro modo di operare ma non lo escludiamo. Auspichiamo un confronto serio con il commissario».
«Ci chiediamo – ha rincarato la dose Mauro Lanzoni – come mai i debiti aumentavano in mancanza di una segnalazione da parte del presidente e dei consiglieri dell’epoca. Non vorremo che qualcuno pensasse all’alienazioni dei locali per ripianare le perdite». «Questa commissione – ha replicato dai banchi della maggioranza il consigliere Federico Fornaro – potrà acquisire informazioni e aggiungere elementi di giudizio lavorando nella massima trasparenza. Ma non è una commissione di indagine. Legittima la richiesta della presidenza da parte della maggioranza». «Non abbiamo preclusioni – ha commentato il sindaco Paolo Lantero – Siamo sicuri che dal lavoro della commissione arriverà un beneficio anche per questo consiglio».